GYTR alias Genuine Yamaha Technology Racing; è la linea di accessori racing che arriva direttamente dalle officine di Iwata e che veste tutti i modelli della serie R: R1, R6, R7 ed R3.

Gli smanettoni che ci seguono già da un po’, oltre ovviamente ai seguaci dei Tre Diapason, sanno bene di cosa stiamo parlando e soprattutto quanto ci gasano i risultati delle trasformazioni allestite con queste parti speciali. L’anno scorso il nostro Lore ha avuto modo di testare un’R1 GYTR fra i cordoli (clicca qui per leggere la prova), ma quello che non sapete è che c’è mancato davvero poco che tornasse in redazione con un esemplare trafugato. Non essendo inserita a listino, per averla, era necessario allestirla partendo un’R1 di serie.

A partire da dicembre 2022, invece, sarà possibile acquistare la nuova Yamaha R1 GYTR 2023 allestita direttamente in fabbrica con tutti i componenti essenziali a renderla una vera moto pronto-pista, senza nessuna ulteriore attesa. Proprio come la R6 GYTR, è realizzata per le competizioni e per tutti coloro che ricercano il massimo delle prestazioni; sono ottimizzate: la frenata, il motore, l’aerodinamica, e la posizione di guida. E a scanso di equivoci sulla destinazione d’uso, la moto è senza chiave d’accensione e viene fornita con cavalletto posteriore racing.

Come già sospettavamo, sarà distribuita solo e unicamente dai rivenditori autorizzati, cioè i GYTR PRO SHOP, 25 in tutta Europa. Yamaha garantisce che questo manipolo di concessionari è in grado di soddisfare piloti professionisti e amatoriali grazie ad una stretta interazione con esperti e tecnici delle competizioni.

I clienti che sceglieranno una R1 GYTR 2023, spiega la casa giapponese, non solo avranno una moto superaccessoriata con oltre 25 componendi da pista; ma quella moto verrà loro cucita addosso, in base alle specifiche esigenze relative a sospensioni, motore e freni.

Yamaha R1 GYTR 2023: punto di arrivo o di partenza?

I pistaioli più incalliti, o i più veloci, inoltre, potranno attingere a un ulteriore catalogo di accessori, i GYTR PRO. Sostanzialmente si tratta degli stessi componenti con i quali sono equipaggiate le moto che competono nel Campionato del Mondo di Superbike. Detto in parole semplici, avrete la possibilità di costruirvi una sorella molto simile alla belva con cui Toprak Razgatlıoğlu ha conquistato il titolo mondiale 2021.