Se state cercando delle sneakers da moto comode, sicure e che abbiano uno stile al passo con i tempi, queste Ikasu by TCX potrebbero fare proprio al caso vostro. Il loro nome in giapponese significa figo, alla moda, e osservando le foto in questo articolo, i riferimenti alle ultime tendenze dello streetwear, in effetti, abbondano.
TCX ha pensato di declinare queste scarpe tecniche in tre versioni differenti: le WP, le Lady WP (con una zeppa interna progettata seguendo l’anatomia del piede femminile) e le Air. A differenziare WP e Air è la vocazione estiva di queste ultime, che possono contare su una tomaia e una fodera in tessuto mesh traspirante, oltre che sul plantare OrthoLite con ammortizzatore, anch’esso traspirante. Le Ikasu WP, invece, abbinano alla tomaia in rete rifrangente una membrana impermeabile.
Per quanto riguarda la sicurezza, tutte e tre le versioni sono dotate di: intersuola con inserto “Zplate” per ottimizzare la flessione longitudinale e la rigidità trasversale, paraleva in gomma e rinforzi su punta, tallone e malleoli. Insomma, perfette per l’aperitivo quanto per il giro in moto…
Sneakers da moto TCX Ikasu, in sintesi:
- Tomaia in mesh rifrangente
- Rinforzi sui malleoli con inserti D3O
- Rinforzi su punta e tallone
- Paraleva in gomma
- Suola battistrada Groundtrax
- Taglie: 38-48
- Prezzo: €159,99
Dice TCX
“Stupire e dettare una nuova tendenza nel settore delle sneakers da moto: questa è la volontà con cui TCX ha sviluppato questo modello. Di concezione metropolitana, con riferimenti espliciti al mondo underground e più tecnologico, Ikasu riprende i trend urbani più attuali contemplando costruzioni, colori e materiali che strizzano l’occhio al panorama athleisure e skate.”
Dice Superbike Italia
“Nei nostri test usiamo scarpe e stivali TCX da anni, perciò potremmo mettere la mano sul fuoco per quanto riguarda la qualità dei prodotti del marchio italiano. Queste Ikasu sono una novità 2021 e si distinguono per un approccio piuttosto originale al design di un paio di scarpe da moto, sempre senza rinunciare alle caratteristiche protettive indispensabili.”