Da Suzuki la novità che non ti aspetti: una crossover da 152cv su base GSX-S1000. La domanda che verrebbe da porsi è: perché non ci avevano pensato prima? In ogni caso, meglio tardi che mai, quindi accogliamo con un applauso la decisione di Suzuki di sbarcare nel segmento delle crossover da sparo partendo dalla base della supernaked GSX-S1000, e usandone motore e telaio per arrivare a questa nuova, interessantissima versione GX.
Confermato il propulsore da 999cc a iniezione elettronica da 152cv di derivazione GSX-R1000 (che fa intendere potenzialità sportive notevoli, in aggiunta alle ovvie attitudini turistiche) e i freni Brembo radiali, la grande novità della GX, oltre all’introduzione delle tipiche quote da crossover, sta nell’arrivo di un completissimo pacchetto elettronico basato su una piattaforma inerziale a sei assi.
152cv
Potenza dichiarata a 11.000 giri per la GSX-S1000GX
Elettronica all’avanguardia
Abbiamo dunque tre riding mode, gas ride-by-wire, quickshifter bidirezionale, tre power mode (con anche un sistema per il controllo dell’erogazione della coppia), TC, anti impennata e ABS cornering. Un’ulteriore chicca è data dall’introduzione delle sospensioni semiattive Showa, il cui comportamento, più rigido e sportivo o morbido e confortevole, dipende dal riding mode impostato.
232kg
Peso in ordine di marcia della crossover di Hamamatsu
Connettività per tutti i gusti
In tema di connettività, l’elemento centrale è il TFT a colori da 6,5 pollici che, grazie alla App Suzuki mySPIN, permette di accoppiare la moto allo smartphone per visualizzare messaggi, rispondere alle chiamate o consultare le mappe in modalità navigatore.
Design e disponibilità della Suzuki GSX-S1000GX
Un ultimo cenno va al look. I designer Suzuki in questo caso non sembrano essersi preoccupati di mantenere il basso profilo in ottica touring, puntando invece a linee aggressive, che facciano subito intuire le potenzialità sportive del pacchetto. In definitiva, una novità tanto inaspettata quando intrigante… Ottimo lavoro Suzuki, non vediamo l’ora di impennarla!