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Nuovo disegno, nuove mescole e nuova struttura: con simili premesse, le Metzeler Sportec M9RR meritavano una prova. Secondo il produttore sono molto più di una semplice evoluzione delle M7, ma tutti i cambiamenti si sono tradotti in altrettanti miglioramenti? Lore è andato in Spagna per scoprirlo, in strada, in pista e anche sul bagnato
Testo: Lore Foto: M. Campelli, F. Gasperi
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Talvolta migliorare se stessi può essere persino più difficile che battere la concorrenza. E, a quanto pare, è ciò che ha sperimentato Metzeler con le sue celebri M7RR: lanciate nell’ormai lontano 2013, le gomme sportive stradali del produttore tedesco hanno ricevuto una tale quantità di riconoscimenti, in particolare sotto forma dell’apprezzamento dei motociclisti, da rendere un vero incubo per tecnici e ingegneri provare a migliorarle.
Ecco perché ci è toccato aspettare ben sei anni prima di vedere le loro sostitute, le Sportec M9RR, anticipate a fine 2019. A provarle verso la fine dello scorso febbraio, quando ancora la pandemia da Coronavirus era ancora solo un timore in Europa, è stato il nostro Lore, che per l’occasione è si è recato nella splendida cornice dell’Ascari Race Resort, nel sud della Spagna. Per metterle alla prova ha avuto a disposizione moto che vanno dalla Z900, alla Duke 790, alla MT-10, alla BMW S1000RR, in un test completo tra pista e strade dell’entroterra di Malaga.
La prova completa è disponibile sul numero di aprile 2020, acquistabile con spedizione gratuita direttamente qui sul nostro sito. In alternativa, per chi preferisse leggerlo immediatamente su computer, smartphone o tablet, c’è la versione digitale.
Prima di dare un’occhiata in anteprima al giudizio complessivo al termine della prova delle Metzeler M9RR, però, vediamo come sono fatte esattamente le nuove gomme del marchio tedesco.
Nuove da cima a fondo
Dunque, cosa è stato cambiato nelle M9RR per renderle nettamente migliori rispetto alle M7? Praticamente tutto. Per prima cosa è stato ripensato il disegno del battistrada, che rispetto alle M7 ha più intagli in corrispondenza dei bassi angoli di piega, ma sempre meno man mano che si va verso l’estremità, fino a una spalla sostanzialmente slick.
Anche le mescole sono nuove. In parte derivano da quelle impiegate nelle rain da gara, caratterizzate da un alto contenuto di silice per garantire rapidità di riscaldamento e un miglior comportamento sul bagnato. Specialmente nel caso delle spalle, però, le mescole sono state anche affinate con particolari procedimenti produttivi e con l’uso di resine a elevato punto di fusione per ottimizzarne il rendimento nella guida sportiva su asciutto. Sia l’anteriore, sia il posteriore sono bimescola, col secondo che si distingue per la costruzione “cap & base”, in cui la mescola centrale più dura funge anche da base per quella applicata ai lati, a vantaggio della stabilità.
Un’ulteriore novità di rilievo riguarda la struttura dell’anteriore. Le corde della carcassa sono infatti più rigide del 25% rispetto a prima, ma tra loro è lasciato più spazio per la gomma. Il risultato dovrebbe essere un comportamento migliore quando l’usura si fa più marcata, ma soprattutto un miglior punto d’incontro tra comfort alle andature disimpegnate e capacità nella guida sportiva.
Metzeler Sportec M9RR: le prime impressioni dalla prova
“Mediamente le gomme sportive stradali hanno un ciclo di vita di due o tre anni, dopodiché vengono rimpiazzate al vertice della gamma. Le care, vecchie M7 invece erano durate sei stagioni, ma per quanto fossero ottime gomme, posso confermare che queste M9RR le battono sotto ogni aspetto, in particolare in termini di grip al posteriore e nella guida sportiva in generale. Il tutto senza snaturare la dote che, probabilmente, ha fatto delle M7 un prodotto così di successo: la capacità di adattarsi a condizioni d’uso molto diverse.
I maggiori punti di forza delle M9RR? Senza dubbio la confidenza all’anteriore e la versatilità di utilizzo, visto che nonostante le ottime prestazioni su asciutto riescono a dare fiducia anche sul bagnato. Certo, nel frattempo anche la concorrenza ha lanciato sul mercato gomme sportive “tuttofare” decisamente valide e performanti. Ma posso affermare con sicurezza che queste nuove Metzeler si posizionano ai vertici della categoria, esattamente come il modello che le ha precedute. E che dovreste prendere in considerazione se la vostra moto da sparo intendete usarla soprattutto su strada.”