La prima edizione del ProDay si è tenuta l’anno scorso al Misano World Circuit: una grande festa in pista – organizzata da GMT Consulting – che aveva riunito tanti campioni del motociclismo e offerto l’occasione di vivere una giornata di spasso tra amici smanettoni. Visto com’era andato l’esordio, quest’anno le adesioni sono persino cresciute: per il ProDay 2022 erano con noi al Mugello nomi del calibro di Marco Lucchinelli, Gianfranco Guareschi, Jorge Lorenzo, Michele Pirro e Dario Marchetti, assieme al mito Troy Bayliss.
Per quanto ci riguarda, anche se ben lontani dal livello dei nomi appena citati, l’invito è arrivato da Officine Italiane Zard, partner dell’evento già nel 2021, che non ha perso l’occasione di essere nuovamente sulle bandiere del ProDay 2022. E come avremmo potuto rifiutare? Una giornata di divertimento al Mugello, dividendo la pista e il paddock con vere e proprie leggende del motociclismo! E la festa è proseguita poi anche svestita la tuta e lontano dai cordoli, tra i DJ set e gli spettacoli di freestyle di Emilio Zamora, che si è esibito in sella di vari mezzi, tra cui una Ducati Monster – ovviamente con impianto di scarico Zard.
Alcuni temerari si sono pure goduti il brivido di un giro da passeggero di una supersportiva pilotata da Mattia Casadei, pilota del CIV Supersport in forza al Team Rossocorsa. A questo punto attendiamo con ansia l’invito per la terza edizione del 2023. Il ProDay saprà superarsi un’altra volta?
ProDay 2022: le parole dei promotori
Un abbraccio speciale va a Graziano Milone, promotore e ideatore dell’evento: “Tengo particolarmente a ringraziare lo staff e la proprietà di Officine Italiane Zard per il prezioso supporto alla realizzazione di ProDay”, ha detto tra un turno in pista e l’altro. “Non era scontato ripetere il risultato dell’anno scorso a Misano Adriatico, ma credo che siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo. I campioni, gli ospiti, i giornalisti: tutti hanno trascorso una giornata divertendosi, in un clima di allegria e passione che ha contagiato non solo coloro che hanno avuto modo di guidare in pista ma anche chi ha vissuto ProDay 2022 dal paddock. Preparatevi per il 2023”.
In pista era presente lo staff di Officine Italiane Zard, ed è stato possibile scambiare opinioni e chiedere dettagli tecnici sugli impianti di scarico. Giulia Gherlone, CEO dell’Azienda, ha così commentato: “Dopo il successo dell’edizione 2021, era più che logico per la nostra realtà di tornare a partecipare a un evento tanto divertente e significativo. È stata una preziosa opportunità per molte persone per conoscere e vedere dal vivo i nostri prodotti – e persino sentirli “gridare” in pista – mentre per il nostro staff il riconoscimento finale di un altro anno di grandi soddisfazioni. Zard ha da sempre una spiccata attitudine racing e ProDay è di certo la cornice ideale per farla emergere.”