Dopo aver presentato nei mesi scorsi la nuova Street Triple RS (l’abbiamo provata su SuperBike Italia di novembre 2019), ora Triumph ha tolto i veli alla versione S del modello 2020, pensata per essere la porta d’accesso alle naked Triumph e, soprattutto, per poter essere guidata con la patente A2, rispettando dunque il vincolo dei 35kW (47,6cv).
95,2cv
Potenza massima dichiarata a 11.250 giri. Per i patentati A2 la potenza sarà limitata a 47,6cv tramite software
L’estetica è dunque in comune con la RS 2020, mentre il motore è un aggiornamento Euro 5 dell’unità che già equipaggiava il precedente modello a potenza ridotta: ovviamente tre cilindri, ma da 660cc (anziché 765) e capace di 95,2cv a 11.250 giri e 66Nm a 9.250 giri. Di pari passo con le minori prestazioni, anche la dotazione elettronica e ciclistica è semplificata. Dal primo punto di vista la Street Triple S può contare su ride by wire, due riding mode, ABS e controllo di trazione, abbinati a una strumentazione con schermo LCD e contagiri analogico.
168kg
Il valore del peso a secco dichiarato è di 2kg superiore alla RS, ma comunque molto contenuto
La ciclistica è invece basata su una forcella rovesciata Showa da 41mm non regolabile e su un mono, sempre Showa, regolabile nel solo precarico, mentre per quanto riguarda i freni, all’anteriore i dischi da 310mm sono morsi da pinze Nissin a due pistoncini.
Un ulteriore aggiornamento, infine, ha riguardato il prezzo, ora fissato a 8.500 euro: 200 in meno rispetto al listino del modello 2019. Una buona notizia per tutti i giovanissimi smanettoni con un debole per le tre cilindri di Hinckley…