Guidare e viaggiare in gruppo porta grandi vantaggi. Ma esattamente come per la guida in solitaria, ci sono momenti in cui quella in gruppo può aiutarvi e altri in cui può danneggiarvi. Sia che serva per farvi sentire più rilassati, sia che semplicemente vi piaccia girare con gli amici per farvi quattro risate e divertirvi insieme, dovete sapere che per guidare in gruppo in tutta sicurezza è meglio rispettare alcune regole alle quali non dovete pensare guidando da soli.
A parte le regole ovvie (tipo mantenere distanze sufficienti a non tamponare o urtare lateralmente gli altri), ci sono altre norme “non ufficiali”, seguendo le quali andrete più sicuri e vi divertirete di più. L’importante è abituarsi col tempo a pensare come collettivo: il gruppo ha determinate esigenze e sia il primo che l’ultimo devono rispettarle, contribuendo a mantenere prima di tutto un livello di sicurezza elevato.
Quindi guardate negli specchietti e fatevi vedere in quelli altrui, evitate manovre brusche, improvvise o illogiche, restate al vostro posto in fila e mettete da parte il vostro orgoglio di ex-pilota. Tutti hanno diritto allo stesso grado di sicurezza e divertimento e l’importante è trasformare la giornata in un bel ricordo. Se lo fate come si deve, girare in gruppo è più sicuro. Ecco le dritte necessarie nello specifico.
1. Presentazioni
Cercate di conoscere le persone con cui girate. Probabilmente li conoscete già, ma è meglio sapere chi è il più veloce e corretto, e quindi il migliore da seguire, o chi è un pazzo pericoloso e quindi va evitato ad ogni costo. Sapere il livello d’esperienza e di abilità delle persone attorno a voi vi aiuterà a rilassarvi, e a godervela di più.
2. Stendete un piano d’azione
Dove andate? Per che strada? Se ci si perde, quelli davanti aspettano al primo bivio o ci si vede a destinazione? Se tutti conoscono le regole, per quanto si allunghi il gruppo nessuno dovrebbe potersi perdere.
3. Chi è davanti ha più responsabilità degli altri
Deve conoscere la strada, ma anche stabilire il ritmo e l’atteggiamento del gruppo. Se guida come un’idiota sparirà in due curve, o farà sì che gli altri vadano troppo forte per le loro possibilità, mettendoli in pericolo. Andate davanti solo se siete sicuri, conoscete la strada, e siete disposti a guardare spesso negli specchietti.
4. Rispettate il turno
Se non siete davanti, non cercate a tutti i costi di tenere il passo di chi vi precede o tenere dietro chi vi segue. Non vi servirà a nulla superare i vostri limiti e preoccuparvi degli altri quando dovreste invece pensare a come guidate. Assicuratevi di sapere cosa fare se vi trovate staccati, restate calmi e godetevi il giro.
5. Attenzione alla distanza di sicurezza
Allo stesso modo, se siete in grado di tenere il passo, non state troppo vicini. Se conoscete la strada e siete più veloci, sorpassate e smettete di disturbare chi vi sta davanti. Vi rivedrete al prossimo incrocio, sosta o quant’altro. Se non conoscete la strada e non siete capaci di stare davanti, chiudete il gas.
6. Curate le traiettorie e alternatevi
A meno che non stiate affrontando una serie di curve mono traiettoria, cercate di avere la miglior visione possibile. Quando siete sul dritto non rimanete in perfetta fila indiana: alternatevi stando uno vicino alla linea di mezzeria e uno vicino al margine della strada.
Usate il leader del gruppo come se fosse un “ghost” di un gioco da console: guardate avanti come se fosse semitrasparente e prendete le decisioni senza fissarvi su di lui. Se la persona davanti sbaglia a frenare e finisce fuori strada non vorrete certo seguirlo!
7. Il fondo del gruppo: non per forza da fermone
Stare dietro non è sinonimo di vergogna. Se state imparando, è il vostro posto ideale: da lì potete vedere l’effetto domino di quelli che vi precedono, osservando le loro traiettorie. Potete vedere dove frenano, dove entrano, se sbagliano. Avendo più margine degli altri, potete imparare come essere più veloci e corretti.
8. Col contagocce: non sorpassate tutti assieme
Se arrivate dietro una fila di auto, non sorpassate in gruppo. Non è un problema passare uno alla volta, ma se lo fate tutti insieme, gli ultimi potrebbero doversi trovare a infilarsi fra le macchine, e se trovate un automobilista particolarmente stupido e testardo potrebbe non lasciargli spazio. Attenzione a regolare la propria velocità durante il sorpasso rispetto a chi lo ha già affrontato: si rischia il tamponamento di gruppo!
9. Guidare in gruppo: ordine e pressione
Se il gruppo è fatto di persone di diverse abilità, come nella maggior parte dei casi, stabilite fin dall’inizio l’ordine in maniera tale che i più lenti stiano dietro ma non si preoccupino di perdersi o tentino di guidare al di sopra delle loro possibilità. È responsabilità dei più veloci aspettare agli incroci o ai semafori, o dare appuntamento in un posto noto a tutti – bar, distributore, spiazzo, qualunque cosa – in maniera che ciascuno possa guidare al suo ritmo senza pressione addosso.
Non dovrebbe mai esserci pressione per nessuno. L’ultima cosa che vorreste, è dovervi preoccupare di tenere il passo o sentirvi braccati dall’amico ex-pilota che vi entra negli specchietti per tutto il giro. Fatelo passare e lasciate che ci pensi lui ad andare a prendere il più veloce in cima al gruppo, mentre voi guidate con il vostro passo e vi godete la strada.
Se invece siete voi l’ex-pilota o il veloce del gruppo, non ha senso mettervi a pressare i più lenti in coda, affiancandoli ad ogni frenata e spaventandoli con il suono dei vostri scarichi. Se siete più veloci partite davanti a chi sapete essere più lento: avrete strada libera, potrete tenere il vostro passo e nessuno vi rallenterà, togliendovi tutto il divertimento.