Sin dalla presentazione dell’ultima generazione della Monster (qui potete leggere e vedere la prova di Lore), eravamo certi che Ducati avrebbe affiancato al modello standard una versione più pregiata e sportiva.
E come previsto, nelle scorse settimane è stata svelata la nuova Monster SP, che ha l’intento ben preciso di dare battaglia a tutte le supermedie naked top di gamma che affollano il mercato. La via scelta a Borgo Panigale per fare ciò è tanto tradizionale quanto, per ora solo sulla carta, efficace.
Innanzitutto, le sospensioni non regolabili sono rimpiazzate da un corredo completamente regolabile firmato Öhlins, in cui la forcella NIX30 si distingue anche per il peso di 0,6kg inferiore.
All’avantreno della Ducati Monster SP cambiano anche i freni, visto che arrivano le pinze Brembo Stylema e nuove flange in alluminio per i dischi da 320mm.Risultato? Più potenza frenante e -0,5kg nella cruciale area delle masse non sospese.
L’alleggerimento della moto prosegue con una batteria al litio e il doppio terminale Termignoni di serie, portando il totale a 186kg in ordine di marcia: -2kg rispetto alla Monster, nonostante l’aggiunta di un componente importante come l’ammortizzatore di sterzo.
Confermati il telaio Front Frame in alluminio e il bicilindrico a V Testastretta 11° da 937cc, capace di 111cv e 93Nm, ulteriori novità riguardano il comparto elettronico. Non solo arrivano il launch control e una nuova modalità di guida “Wet”, dedicata chiaramente ai fondi bagnati, ma tutti i controlli – ABS Cornering, traction control e anti impennata – sono ricalibrati in virtù delle modifiche ciclistiche e nell’ottica della guida sportiva.
L’ultimo ritocco riguarda il prezzo di listino, che cresce di 3.500 euro, fino a quota 15.390. La Ducati Monster SP arriverà nelle concessionarie a gennaio 2023, ma noi speriamo di poterla impennare anche prima…