Sebbene la moda delle motardone stradali sembri un po’ in declino per nostra fortuna Ducati continua a crederci: ecco quindi la nuova Ducati Hypermotard 950, uno dei giocattoli più teppistici dell’attuale panorama motociclistico.
Nuova fuori e nuova dentro
Le novità – oltre a una completa revisione estetica, col ritorno all’originario, iconico, doppio scarico sottosella – arrivano dall’adozione dell’ultima evoluzione del bicilindrico Testastretta 11° da 937cc. Profondamente rivisto (e alleggerito di 1,5kg), tra le altre cose introduce nuovi pistoni, profilo delle camme di scarico e un inedito corpo farfallato da 53mm, ed è gestito da una nuova centralina con anche un nuovo comando del gas Ride-by-Wire. Il risultato sono 114cv a 9.000 giri (+4 rispetto al vecchio motore) e 96Nm di coppia a 7.250 giri, con l’80% del valore massimo già disponibile a 3.000 giri e quasi il 90% tra i 5 e i 9.000. Le straordinarie abilità impennatorie della Hyper ne dovrebbero guadagnare ulteriormente…
C’è anche la Ducati Hypermotard 950 SP
Cambia anche il telaio, un nuovo traliccio d’acciaio con tubi a sezione differenziata che ha permesso il risparmio di 1kg rispetto al modello precedente ed è collegato a un telaietto posteriore, anch’esso a traliccio in tubi di acciaio, ispirato a quello della prima Hypermotard.
Il pacchetto elettronico è ben fornito, con IMU a 6 assi, TC regolabile e ABS cornering. Come di consueto, accanto alla versione base, arriva anche la SP, con sospensioni Öhlins a corsa maggiorata, quickshifter up/down di serie (sulla base è optional) e cerchi forgiati Marchesini.