Da dove diamine arriva questa race replica dall’aspetto demoniaco e con dotazioni apparentemente da prima della classe? E, soprattutto, quando la potremo guidare? Rispondere alla prima domanda, è abbastanza semplice. Si tratta della CFMoto SR-C21, un esercizio di stile del marchio cinese che ha così voluto sfruttare la vetrina internazionale di Eicma per mostrare al mondo le sue ambizioni future.

Ambizioni che parrebbero serissime, viste le sospensioni Öhlins, i freni Brembo e le appendici aerodinamiche degne delle più blasonate maxi europee. E se vengono in mente i marchi europei guardandola, è anche perché il suo design è nato in Italia, nello studio Modena 40 di Rimini.

D’altro canto, trattandosi di un concept, nulla è stato comunicato in merito alle caratteristiche tecniche. Anche se, sbirciando sotto le carene, la vista di un bicilindrico parallelo ha un po’ spento il nostro entusiasmo iniziale. Di certo non sarà una maxi sputafuoco, ma vista la partnership tra CFMoto e KTM, potrebbe comunque saltare fuori qualcosa di piuttosto interessante.

Infine, come avrete capito leggendo fin qui, è ben difficile rispondere al secondo quesito iniziale e prevedere quando potremo guidare la trasposizione in una moto di serie di questa strana e spettacolare creatura: mettendoci il massimo dell’ottimismo, potremmo pensare al 2023.