Allo stand Cfmoto in Eicma, faceva bella mostra di sé una 800NK con i colori del Team Prüstel di Moto3. Ma non si trattava solo di una livrea speciale, bensì del concept della Cfmoto 800NK GP, ovverosia una versione iperaffilata della media naked cinese.

Purtroppo non ci sono dati dichiarati, perciò dobbiamo supporre che il telaio in acciaio e il bicilindrico parallelo LC8c, entrambi di derivazione KTM, non abbiano subito modifiche o aggiornamenti sostanziali. Parliamo dunque di 95cv a 9.250 giri e 79Nm a 8.000 giri, con probabilmente un lievissimo ritocco verso l’alto di entrambi i dati, grazie al terminale di scarico SC-Project in carbonio.

Quest’ultimo è però solo la ciliegina sulla torta delle estensive modifiche apportate e ben visibili da ogni angolazione. Esteticamente, oltre alla livrea, spiccano la configurazione monoposto e i copridischi anteriori, che convogliano l’aria verso le pinze per raffreddarle.

Cfmoto 800NK GP: ciclistica al top

E queste, anziché essere le J.Juan montate sulla moto di serie (di cui potete leggere la prova cliccando qui), sono delle monumentali Brembo Stylema, connesse a una pompa radiale, anch’essa Brembo, da tubazioni in treccia aeronautica.

Soffermando lo sguardo in questa stessa zona, si nota anche la finitura dorata degli steli della forcella, che infatti è una Öhlins di alta gamma, esattamente come il mono posteriore. Per proseguire con il tema pistaiolo, poi, le gomme sono Dunlop D212 GP Racer. Infine, cambi anche l’ergonomia della Cfmoto 800NK GP, grazie a un manubrio più basso e a pedane arretrate e regolabili ricavate dal pieno.

Purtroppo, a quanto ne sappiamo, per ora la GP non è destinata a vedere la luce. O meglio, si tratta di un prototipo realizzato da Modena 40, l’R&D italiano di Cfmoto (di cui vi abbiamo parlato in questo articolo dedicato), che probabilmente sarà utile a tastare il terreno per capire se qualcosa di simile potrebbe piacere al pubblico europeo.

Beh, a noi piace e, se dovessimo azzardare, per questa versione consiglieremmo a Cfmoto di prendere in prestito il motore della 890 Duke R, anziché della 790. Allora sì che saremmo di fronte a una supermedia naked molto, molto interessante.