Non è solo una nostra impressione, gli inverni stanno diventando sempre meno gelidi. Comunque sia, se volete continuare a guidare in moto anche d’inverno, sappiate che non vi serve solo l’abbigliamento giusto, ma anche un approccio completamente diverso alla guida di tutti i giorni. Se tralasciamo momentaneamente l’esaltazione, la voglia di fare una bravata, o di dimostrare al mondo il proprio valore di motociclisti duri e puri, guidare in moto d’inverno è un ottimo allenamento per migliorare il vostro stile di guida. Quando le temperature sono sottozero e l’asfalto offre pochissimo grip, non è facile convincersi a farlo; tuttavia, i potenziali benefici sono grandi. Se riuscirete ad andare in moto durante tutto l’inverno, una volta arrivati a primavera le vostre abilità di guida saranno nettamente migliorate e non avrete bisogno di perdere le prime uscite primaverili per rimettervi in forma.
Il problema però è che se non si è mai guidato d’inverno, risulta difficile capire cosa sia giusto e cosa sbagliato; senza considerare che un tentativo azzardato potrebbe costare caro. Prendente i punti che seguono come ispirazione e adattateli al vostro caso, ma ricordatevi una cosa: l’investimento che state per fare in coraggio e sprezzo del freddo sarà solo a beneficio vostro. Non fatelo per impressionare amici e colleghi, i quali non capirebbero il vostro livello di soddisfazione per aver superato un vostro limite e migliorato la vostra tecnica di guida.
1) Guidare in moto d’inverno: valutate le condizioni dell’asfalto
Ogni volta che durante l’inverno uscite in moto, abituatevi a controllare sempre la quantità di grip disponibile, usando sempre lo stesso metodo. Potreste, ad esempio, provare a bloccare la ruota posteriore con il freno, oppure, se vi sentite particolarmente in forma, potreste provare a farla derapare. Se vi abituerete a farlo ogni mattina, nello stesso tratto di strada, questo trucchetto vi permetterà di avere un’idea attendibile di quanto grip sia disponibile. Ovviamente non è necessario partire ogni giorno sgommando a tutto gas; il che potrebbe farvi finire spediti al pronto soccorso. Basta una sgommata veloce, a bassissima velocità, con la moto dritta, giusto per capire cosa ci si debba aspettare.
Certe mattine noterete che la ruota slitterà subito: aderenza assente o poco più. Certe altre, invece, potreste trovare più grip di quanto ve ne aspettiate. Dipende tutto da vari fattori (l’umidità della notte, la temperatura, il vento, ecc.), quindi un “assaggio” diretto è il metodo più sicuro. È chiaro che non è possibile che l’aderenza offerta dall’asfalto sia la stessa lungo tutto il percorso che dovete affrontare, però così almeno avrete una buona idea generale.
2) Siate dolci in ogni manovra
Bisogna avere ben chiaro che le gomme si scalderanno poco o nulla, e questo va messo in conto. Esattamente come quando si guida in moto sul bagnato, il fattore chiave è essere quanto più dolci possibili nell’esecuzione di ogni manovra. Evitando di accelerare troppo bruscamente o di frenare con cattiveria, avrete le migliori possibilità di arrivare a destinazione sani e salvi. Attenzione però: non vuol dire che dobbiate andare tanto piano da essere un ostacolo per il traffico. L’importante è guidare in modo da non chiedere troppo ai pneumatici: cercate di assecondarli il più possibile. Una volta preso il giusto ritmo, il passo aumenterà gradualmente, assieme alla vostra fiducia in voi stessi e nella moto. La cosa più importante è stare calmi: c’è più aderenza di quanto non sembri!
3) Guidare in moto d’inverno: cosa indossare
Per restare caldi è obbligatorio vestirsi a cipolla. Un buon punto di partenza è indossare non meno di tre strati tra la pelle e l’ambiente esterno. Il primo dovrebbe essere uno strato relativamente aderente, di buona qualità, che espella l’umidità e intrappoli il calore corporeo all’interno. Sopra bisogna aggiungerci uno strato intermedio leggermente più spesso (un micro pyle traspirante, ad esempio, che non sia troppo ingombrante) e infine uno strato impermeabile imbottito (la giacca). Questo è l’abbigliamento essenziale: aggiungete o togliete strati a seconda delle vostre preferenze. Se fate molti chilometri in inverno, potreste considerare anche l’acquisto di abbigliamento riscaldato. In alternativa una tuta antipioggia può essere un’ottima soluzione, impedendo al vento di sottrarre calore al vostro corpo. Affidatevi solo a capi di buona marca, magari già testati da amici o recensiti da utenti su internet. Non cercate sciocchi risparmi, col freddo non si scherza.
4) Abbiate cura della vostra moto
D’inverno, sale, sporco e fango sono i principali nemici della vostra moto. Difendetela! Controllate regolarmente il livello dell’olio motore e la lubrificazione della catena, così come la pressione delle gomme. Tutte cose che si fanno regolarmente anche d’estate, ma d’inverno diventano essenziali per assicurarsi che la moto sia nelle migliori condizioni possibili. Una buona idea è quella di fare abbondante uso di spray anticorrosione su tutte le parti a rischio, come pure di tenere la batteria sempre in carica. Ricordatevi di pulire regolarmente i fari e gli indicatori di direzione: potrebbero salvarvi la giornata, soprattutto in quei casi di automobilisti chiusi dento auto coi vetri ancora ghiacciati. Non c’è discorso che tenga: d’inverno, la moto deve essere pulita ed in ordine, quindi non fate gli avari, investite un po’ di soldi per un buon set di prodotti, usateli più spesso possibile e preservate la massima efficienza della moto.